I sistemi di automazione, seguendo lo sviluppo vertiginoso delle dimensioni degli impianti da controllare, sono sempre più complessi e richiedono l’utilizzo di dispositivi adeguati.
I morsetti a piani multipli e a più connessioni, consentono di ottimizzare lo spazio occupato dai collegamenti tra quadro e campo.
Il progetto di un quadro di distribuzione elettrica, comporta una serie di attività che a volte possono assorbire una rilevante quantità di tempo, non sempre proporzionato alla rilevanza progettuale delle stesse. In particolare, la redazione degli schemi funzionali degli elementi ausiliari del quadro, richiede un notevole dispendio di tempo, soprattutto per il disegno di particolari, siglatura di componenti, riferimenti incrociati...
L’identificazione e la classificazione dei collegamenti elettrici tra i componenti dell’impianto sono sempre state un tema forte e dibattuto nel panorama dei CAD elettrici. In particolare, l’identificazione del filo come oggetto a cui attribuire delle proprietà (nomenclatura o sigla, designazione, sezione e colore, lavorazioni sui terminali) determina la qualità e completezza dei documenti riepilogativi utilizzati per il cablaggio e la messa in funzione di un quadro o impianto, nonché la sua manutenzione in caso di gusti o modifiche.
La progettazione elettrica in ambito industriale presenta sicuramente elementi di maggior complessità rispetto alla distribuzione civile; tra questi si possono sicuramente annoverare gli avviamenti di motori, soprattutto se di taglia rilevante. Continua da articolo precedente: Avviamento motori diretto, stella-triangolo o soft starter - Parte 1.
La progettazione elettrica in ambito industriale presenta sicuramente elementi di maggior complessità rispetto alla distribuzione civile; tra questi si possono sicuramente annoverare gli avviamenti di motori, soprattutto se di taglia rilevante.
La realizzazione di uno schema elettrico necessita sempre più di strumenti di gestione che aiutano nel controllo delle informazioni rappresentate, visto l’aumento costante della complessità dei progetti.
In particolare, nel caso di schemi sviluppati su più fogli, possiamo avere documenti finali di centinaia o migliaia di pagine, con informazioni tra loro correlate e richiamate su più punti del documento.
Il messaggio “Semplicemente efficace!” che accompagna la presentazione della Serie 2020 dei software di progettazione elettrica di Electro Graphics, rappresenta la visione che l’azienda vuole trasmettere ai propri clienti che affrontano quotidianamente le problematiche legate alla realizzazione di progetti per impianti elettrici, dal settore dell’automazione fin alla distribuzione elettrica.
Impianti o macchine, possono essere catalogati e codificati come insieme di gruppi funzionali ed elementi di bordo macchina al fine di un’agevole gestione commerciale.
In tale situazione è possibile utilizzare il software Tabula 2019 anche per la stesura di una stima preliminare di una macchina.
Il dimensionamento ottimale di una rete elettrica, anche se funzionale a tipologie di impianto che si possono ritenere tipiche a prima vista, richiede sempre più strumenti versatili, completi e soprattutto di semplice utilizzo, sviluppati da conoscitori del settore a supporto dei professionisti che ogni giorno operano nella realtà delle cose.
I CAD elettrici della Serie 2019, Eplus, iDEA e gli applicativi CADelet e Smart, hanno introdotto nuove funzionalità che ottimizzano il posizionamento dei quadri elettrici di un impianto di distribuzione al fine di migliorare le dissipazioni nelle linee ed i costi delle stesse, seguendo le indicazioni della norma CEI 64-8 nella sua parte 8-1 “Efficienza energetica degli impianti elettrici”