Software per progettazione elettrica e fotovoltaica

Novità Serie 2024 - Calcolo reti elettriche

Electro Graphics ha rilasciato la nuovissima Serie 2024 dei software per progettazione elettrica e fotovoltaica. Qui presentiamo le maggiori novità e potenziamenti introdotti nell'area Calcolo reti elettriche, software linea Ampère ed EGlink.

 

Ampère Ampère Ampère Ampère

 

Vedi tutte le novità Serie 2024:

 

Scarica la brochure Electro Graphics Novità Serie 2024


Editazione rapida dei dati di una o più utenze

Il pannello Editazione rapida è un potente strumento che consente di modificare rapidamente e facilmente i dati di una o più utenze.
È disponibile in tutte le versioni di Ampère, ma le sue funzionalità sono più complete nelle versioni Professional ed Evolution.

Il pannello Editazione rapida è composto da una tabella e da una serie di campi di modifica. La tabella visualizza le utenze selezionate, disposte in magliatura. Le colonne della tabella mostrano i dati di interesse, in funzione del profilo di visualizzazione scelto. I campi di modifica consentono di modificare i dati di una o più utenze contemporaneamente.

Il pannello Editazione rapida è uno strumento ideale per apportare modifiche rapide e precise ai dati delle utenze. È particolarmente utile per operare su utenze simili, per esempio per modificare i dati di un gruppo di generatori o di una serie di linee.



Ecco alcuni esempi di come utilizzare il pannello Editazione rapida:

• Per modificare il nome o il valore di una utenza, è sufficiente digitare il nuovo nome o valore nel campo di modifica.

• Per modificare i dati di più utenze contemporaneamente, è sufficiente selezionare le utenze e quindi modificare i dati nei campi di modifica.

Il pannello Editazione rapida è uno strumento potente e versatile che può semplificare notevolmente la gestione dei dati delle utenze.



Revisione e miglioramenti nelle configurazioni di progetto con individuazione ed editazione diretta delle utenze

La funzionalità avanzata di configurazione è stata rivista e implementata per garantire un utilizzo più semplice e dinamico, e consentire un confronto diretto tra differenti scenari di funzionamento che un impianto elettrico può assumere.

Un impianto elettrico è spesso una entità dinamica, con i suoi ritmi e ciclicità. Le protezioni e le condutture devono far fronte a variazioni di carico funzionali o stagionali. Uno strumento efficace come la gestione delle configurazioni permette l’analisi della rete in diverse modalità di funzionamento. Il progettista, definendo la stessa rete in regimi di carico diversi, ha la possibilità di controllare gli elementi critici sotto tutte le combinazioni possibili.

Ampère permette, quindi, di creare differenti configurazioni o varianti di uno stesso progetto, diverse una dall’altra per effetto di alcune utenze che possono operare secondo diversi parametri.

Ogni stato può essere salvato con un nome identificativo e richiamato all’occorrenza per ricalcolare e confrontare il comportamento della rete tra le varie configurazioni.

Un esempio per tutti è lo studio della rete in funzionamento normale o in emergenza, oppure lo studio della rete con carichi stagionali, alternando i carichi attivi.

La scheda Configurazioni mostra la lista delle configurazioni create per il progetto e una griglia per impostare le proprietà di configurazione delle utenze selezionate.

La lista delle configurazioni di progetto consente di selezionare e passare velocemente da una configurazione all’altra, semplicemente cliccando sul nome della configurazione ricercata. È inoltre possibile accedere al funzionamento in emergenza dell’impianto agendo sul pulsante grigio a fianco del nome. Studiando il nuovo stato di lavoro il pulsante cambia colore in rosso.
Le variabili in gioco a livello di utenza sono:

• Stato attivo/disattivo di una utenza, in pratica se il punto di alimentazione è inserito o disinserito.

• Sistema elettrico, utile ad esempio per le utenze che cambiano sistema passando dallo stato normale a quello d’emergenza.

• Sistema a valle, come sopra, solamente riferito al sistema a valle presente nei trasformatori e negli UPS.

• Coefficiente di contemporaneità (utenze distribuzione) o utilizzo (utenze terminali).

• Commutatore rete, permette la scelta della sorgente di alimentazione.

• Produzione energia regolata, utile per utenze di tipo generatore, consente la definizione dei parametri di lavoro del generatore.

• Profilo carico, definisce l’andamento del coefficiente nell’arco delle 24 ore, attivando il gestore Profili di carico.


Nota. I profili di carico vengono utilizzati solamente durante la fase di Analisi, quando cioè si studia la rete al variare del tempo. Per cui se non si intende effettuare alcuna analisi della rete, non occorre preoccuparsi di inserire i profili di carico.

Nota. L’aggiunta di utenze alle configurazioni permette la definizione e la specificazione degli elementi che contraddistinguono una configurazione dall’altra. È quindi sufficiente aggiungere poche utenze alle configurazioni per determinare e analizzare diversi stati di funzionamento del progetto.


Calcolo della rete elettrica con le configurazioni

Se un impianto elettrico dispone di più Configurazioni di progetto è possibile eseguire il comando Calcola tutto ed estenderlo a tutte le configurazioni presenti o a tutte quelle di interesse, per ricalcolare e aggiornare i dati di impiano degli scenari selezionati. In questo modo risulta semplice e veloce lo spostamento tra una configurazione e l’altra, permettendo così di controllare che l’impianto sia adeguatamente dimensionato e coordinato; risulta altresì facile analizzare se vi siano o meno verifiche che non rispondono correttamente e che mostrano quindi la necessità di un adeguamento.

E' possibile anche abilitare il calcolo su più configurazioni con l'opzione Applica Calcola tutto ad ogni configurazione e successivamente scegliere quali configurazioni ricalcolare o meno cliccando sulle caselle di spunta di interesse.


Gestione delle configurazioni con ricalcolo rete in tempo reale

La gestione delle configurazioni è una funzionalità chiave del software di simulazione di rete elettrica Ampère. Consente agli utenti di creare diversi scenari di funzionamento della rete e di studiare l'impatto di varie modifiche sulle prestazioni della rete.

Una volta creata una nuova configurazione, è possibile simulare diversi stati di funzionamento della rete attivando o disattivando parti dell'impianto, imponendo coefficienti di utilizzo o di contemporaneità e stabilendo diversi punti di lavoro per i generatori o gli accumuli. Ciò consente agli utenti di studiare il corretto dimensionamento dell'impianto e la bontà delle protezioni e delle tarature scelte per tutti i possibili stati di funzionamento della rete.

Ad esempio, se nella rete sono presenti generatori, è possibile simulare diverse condizioni di esercizio per ciascuno di essi impostando un differente fattore di potenza in regolazione o specificando se il generatore è in assorbimento o induzione. Ciò consente di delineare un nuovo flusso di potenza verso il punto di consegna.

Dopo aver specificato per ogni generatore presente nelle configurazioni di progetto un punto di lavoro, la funzione "Calcola tutto" consente agli utenti di aggiornare l'impianto al nuovo stato di funzionamento. È possibile apprezzare nella finestra "Fornitura" il contributo in potenza fornito dall'impianto nella condizione identificata dalla configurazione "Scenario 1".

Analogamente, selezionando la configurazione "Scenario 2", è possibile specificare nuovi parametri operativi per i generatori in esame e osservare come ciò si rifletta sulle grandezze caratteristiche della rete, come la potenza disponibile in Fornitura.

La funzionalità di gestione delle configurazioni è uno strumento potente che consente agli utenti di studiare in dettaglio il comportamento della rete elettrica in diversi stati di funzionamento. Questa funzionalità è essenziale per gli operatori di rete che devono garantire la sicurezza e l'affidabilità della rete elettrica.


Stampe delle configurazioni

L'interfaccia Stampe riporta l'elenco delle configurazioni attive nel progetto corrente. È possibile selezionare le configurazioni da riportare nelle stampe che contengono l'etichetta identificatore di configurazione.

In presenza di configurazioni attive, le stampe generate da modello (.xls) devono riportare le informazioni delle etichette della configurazione selezionata, inoltre devono consentire il confronto tra i dati delle diverse configurazioni. Le due modalità di stampa sono definite come segue:

• Una configurazione selezionata: Le stampe riportano i dati delle utenze come definite nella configurazione di scenario.

• Due o più configurazioni selezionate: Le stampe predisposte per la comparazione dei dati di configurazione, dispongono di colonne di informazioni che vengono replicate per ciascuna configurazione selezionata.



Correlazione tra documentazione di progetto e configurazione scelta, per valutare parametri elettrici in diverse situazioni di funzionamento

Lo studio di un impianto rispetto a diverse configurazioni di lavoro deve essere documentato. Le stampe di progetto seguono la gestione delle configurazioni permettendo di creare parti del fascicolo tecnico in funzione delle configurazioni scelte.

Inoltre, se devono essere giustificate delle scelte tecniche, o messe a confronto proprietà elettriche, le stampe comparative sono un potente strumento di lavoro per spiegare dettagliatamente i risultati/verifiche ottenute.



Estensione al calcolo dei guasti di sistemi IT anche secondo CEI 64-8 par. 413.1.5.4

I sistemi IT sono sistemi in bassa tensione in cui il centro stella del trasformatore è aperto o è collegato a terra tramite impedenza elevata. Questo significa che i valori di correnti di primo guasto a terra sono normalmente bassi. La corrente di guasto dipende comunque dalla capacità delle linee sottostanti al trasformatore, con valori medi impostati a 300 pF/m. Per quanto normalmente piccolo, tale contributo è considerato dal software nel calcolo del primo guasto a terra.

Per i sistemi IT, il calcolo del secondo guasto a terra può essere eseguito secondo la procedura indicata dalla norma CEI 64-8. L'opzione risiede nella scheda Setup di Calcolo della finestra di dialogo Proprietà.

Il metodo di calcolo del secondo guasto a terra nei sistemi IT consiste nell'applicare il metodo della norma CEI 64-8, calcolando Zs (impedenza di anello fase-protezione) e Z's (impedenza di anello neutro-protezione), e scegliendo le situazioni peggiori per l'intervento della protezione. Il software, altrimenti, possiede un calcolo iterativo che simula tutte le possibilità di secondo guasto, il quale può avvenire in un punto casuale della rete. Scegliere il metodo 2 Ia Zs può essere utile per reti complesse e con tempi di calcolo elevati.



Nuovi dettagli nella verifica dei contatti indiretti, per effetto dei trasformatori

Ampère ora applica la capacità di analizzare il flusso delle correnti di guasto lungo la linea per migliorare la verifica ai contatti indiretti in situazioni particolari. A seguito di un guasto a terra, le protezioni devono intervenire per aprire una corrente di guasto Ik1 fase terra. Le protezioni differenziali o magnetiche sono normalmente incaricate a questo compito. Il regime di guasto fase-terra ha validità nell’area elettrica a valle del trasformatore. A primario, le correnti che alimentano il guasto coinvolgono solamente le fasi con valori in modulo dipendenti dal rapporto spire del trasformatore.

Pertanto, una protezione posizionata a monte del trasformatore, deve intervenire per la corrente ‘vista’, trasformazione della corrente fase-terra che scorre nel punto di guasto. Quanto appena spiegato è ora eseguito dal software ampliando le capacità di verifica a situazioni più complesse.



Completamento del modello di calcolo in CC, secondo IEC 61660-1, con il calcolo delle correnti minime e  i coefficienti sigma, applicati alle correnti di guasto massime e minime, per tenere conto dell’apporto effettivo di ogni sorgente

Fattore di correzione sigma

La norma IEC 61660-1 introduce un fattore di correzione σ da applicare, per ogni sorgente che alimenta il guasto, alla corrente di cortocircuito di picco e di regime quasi stazionario. Questo fattore tiene conto del fatto che non tutta la corrente generata da una sorgente attraversa il cortocircuito. Una parte della corrente, infatti, si richiude per mezzo delle impedenze delle altre sorgenti.

Il software Ampère Professional ed Evolution applica un algoritmo che propaga la corrente con la quale ciascuna sorgente contribuisce al guasto, "leggendo" la quota parte che giunge al punto di guasto. Questo metodo espande l'esempio e le considerazioni proposte dalla norma IEC 61660-1, in quanto non si impongono limiti e vincoli alla struttura delle reti elettriche in corrente continua gestite dal software. I valori calcolati per σj sono normalmente poco inferiori all'unità.


Correnti minime di guasto

In parallelo alle correnti massime di guasto, vengono calcolate le correnti minime applicando i correttivi nei punti indicati dalla norma, ossia per i raddrizzatori e le batterie. Per le linee elettriche si applica la massima temperatura di esercizio, ossia a sovraccarico.



Salvataggio in EG cloud del progetto e condivisione della documentazione

EG Cloud è un servizio di salvataggio e condivisione di dati in cloud, gestito attraverso l'infrastruttura software e il datacenter di Acronis, che Electro Graphics mette a disposizione degli utilizzatori dei software in garanzia e/o in contratto di manutenzione.

Con EG Cloud è possibile:

• Caricare i progetti nel proprio spazio cloud, organizzabili in cartelle e sottocartelle.

• Scaricare e aprire i progetti precedentemente caricati in EG Cloud.

• Navigare il proprio spazio cloud attraverso il browser di EG Cloud che mette a disposizione i comandi essenziali per creare nuove cartelle, caricare e scaricare file, creare link di condivisione, ecc.

• Accedere al proprio spazio cloud attraverso il portale web di Acronis per accedere ai contenuti e alle pagine di impostazione dell'account.

• Accedere al proprio spazio cloud dai dispositivi mobili attraverso l'app Acronis Cyber Files, che consente, tra le varie funzionalità, di aggiungere annotazioni alle stampe pdf per la successiva importazione nei disegni degli schemi elettrici in ambiente grafico.

Dopo la conferma dell'attivazione di un account EG Cloud, in Ampère le funzioni di apertura e salvataggio in EG Cloud si possono avviare dalla barra degli strumenti. 

 EG Cloud servizio di salvataggio e condivisione in cloud Novità 2024


Integrazione dei sommari, per zona e quadro, nei segnalibri degli allegati e del fascicolo tecnico generati in PDF

La nuova versione di Ampère offre una serie di nuove funzionalità per la stampa, che consentono di creare documenti più completi e informativi.

Ecco le principali novità.


Segnalibri nelle stampe PDF
Il comando Salva PDF ora aggiunge al file PDF i segnalibri suddivisi per Zona e Quadro. I segnalibri puntano alla pagina della prima utenza che corrisponde alla zona/quadro. La stampa Dati quadro riporta i segnalibri solamente per i nuovi progetti.


Salva PDF in formato PDF/A
PDF/A è uno standard internazionale (ISO19005) che consente di creare file PDF che possono essere archiviati per un lungo periodo di tempo senza perdere le loro caratteristiche. Per produrre un PDF/A con i prodotti Electro Graphics è necessario attivare l'opzione Salva in formato PDF/A nella finestra Imposta pagina, pagina Layout.


Unione di stampe PDF
Il comando Concatena pdf è stato sostituito dal comando Unisci pdf. Il file PDF generato contiene i segnalibri composti dai titoli delle stampe PDF e dagli eventuali segnalibri dei file PDF aggiunti.


Elenco capitoli della stampa Relazione di calcolo
Il comando Opzioni della Relazione di calcolo riporta l'elenco dei capitoli da includere nella relazione. Questo elenco corrisponde ai capitoli presenti nel modello selezionato. 


Stampa Schema utenze e Stampa allegati da magliatura
I comandi Stampa schema utenze e Stampa allegati sono ora disponibili nel menu contestuale in magliatura dati quadro.


Gestione schema utenze
All'apertura della finestra Gestione schema utenze, pagina Quadri l'elenco quadri è raggruppato per zone. Sono presenti i comandi di ordinamento e ricerca. Appare selezionato il quadro selezionato in magliatura.


Stampa allegati
Per la stampa allegati il filtro di selezione utenze è preimpostato sul quadro selezionato in magliatura.


Queste nuove funzionalità rendono Ampère uno strumento ancora più potente e versatile per la creazione di documenti di rete elettrica.



Revisione dell’interfaccia con la gestione di altezza e font di testo settato in Windows, particolarmente utile in presenza di monitor HiDPI e 4K

Windows consente di modificare le dimensioni del testo, delle immagini e delle interfacce visualizzate in Windows e nelle applicazioni installate.

Con la versione 2024 l'interfaccia grafica di tutti i software Electro Graphics, quindi anche della linea dei software Ampère è stata completamente aggiornata per la gestione di altezza e font di testo impostati in Windows. Ora le finestre sono automaticamente ridimensionate proporzionalmente al parametro generale Dimensione del testo impostato in Windows.

Il ridimensionamento automatico delle finestre secondo le dimensioni del testo apporta alle interfaccie grafiche i seguenti vantaggi.

- Migliore leggibilità: i testi più grandi sono più facili da leggere, soprattutto per le persone con problemi di vista.

- Maggiore accessibilità: il ridimensionamento automatico delle finestre rende Solergo più accessibile a un'ampia gamma di utenti, inclusi quelli con problemi di vista, disabilità motorie o difficoltà dell'apprendimento.

- Migliore esperienza utente: il ridimensionamento automatico delle finestre rende Solergo più piacevole da usare, in quanto consente agli utenti di adattare le dimensioni del testo in base alle proprie esigenze.



Estensione ed aggiornamento archivio dispositivi

Per tutte le tipologie di dispositivi utilizzabili in un impianto fotovoltaico sono state integrate nuove serie in archivio.




Ampère

Nuovo  Ampère Evolution: software di calcolo di reti elettriche estese con generazione distribuita, focalizzato alle reti FER con generazione fotovoltaica ed eolica


Ampère Evolution è il nuovo e quarto livello del software di calcolo di reti elettriche linea Ampère di Electro Graphics. È un software completo e potente che consente di studiare impianti alimentati da fonti rinnovabili di grande estensione.

Ampère Evolution dispone di una serie di caratteristiche avanzate che lo rendono un software unico nel suo genere. Tra queste caratteristiche, troviamo:

- la possibilità di studiare l'effetto degli elementi di rete detti longitudinali e trasversali nel calcolo del Load Flow e delle Curve di capability;

- la disponibilità di modelli di rete per generatori eolici e sistemi di compensazione automatica della potenza reattiva;

- la possibilità di creare un modello di impianto fotovoltaico scegliendo i pannelli, gli inverter e i cavi di collegamento;

- la possibilità di calcolare la curva reale di Capability tenendo conto degli effetti di rete, secondo indicazioni di Terna;

- la gestione delle configurazioni.

Grazie a queste funzioni, Ampère Evolution è il software ideale per studiare impianti alimentati da fonti rinnovabili di grande estensione. È un software completo e potente che consente di ottenere risultati accurati e affidabili.

Inoltre, Ampère Evolution è costantemente aggiornato per seguire e gestire le evoluzioni tecniche delle reti elettriche alimentate con fonti di energia rinnovabili, sistemi di accumulo in media e alta tensione, impianti di ricarica veicoli elettrici EV, considerando le specifiche tecniche di allaccio definite dai comitati tecnici nazionali e dagli enti di fornitura.

Ecco alcuni esempi di come Ampère Evolution può essere utilizzato per studiare impianti alimentati da fonti rinnovabili di grande estensione.

• Per studiare l'impatto di un impianto fotovoltaico su una rete elettrica.

• Per studiare l'impatto di un impianto eolico su una rete elettrica.

• Per studiare l'impatto di un sistema di accumulo su una rete elettrica.

• Per studiare l'impatto di un impianto di ricarica veicoli elettrici su una rete elettrica.

Ampère Evolution è un potente strumento che può essere utilizzato per migliorare la progettazione e lo studio di reti elettriche alimentate da fonti rinnovabili.


Curva di capability

La curva di capability è un documento necessario ai fini dell'allaccio alla rete di distribuzione e normalmente richiesto dall'ente di fornitura. Il software Ampère permette di tracciare la curva di capability, simulando tutti i punti di lavoro dei generatori e calcolando le principali grandezze elettriche dell'impianto al punto di connessione.

La registrazione dei possibili punti di lavoro e la corrispondente potenza reattiva erogabile, definisce la curva di capability dell'impianto. Tale curva tiene conto della rete interna, di competenza del produttore, realizzata fino al punto di consegna, comprensiva di tutte le apparecchiature che la costituiscono. Se sono presenti dei carichi, sarà compito del progettista escluderli o meno prima di effettuare il calcolo.


Rappresentazione Base o Avanzata

La rappresentazione base della curva di capability è calcolata al punto di connessione in funzione delle curve di ciascun generatore e l'influenza dei soli carichi presenti nella rete. La rappresentazione base è la sola disponibile per le versioni Standard e Professional del software Ampère.

La rappresentazione Avanzata della curva, disponibile con Ampère Evolution, tiene conto dell'influenza dei parametri longitudinali e trasversali della rete, ossia le resistenze, le induttanze e le capacità presenti. Anche le perdite a carico dei trasformatori entrano nel computo avanzato.

In più, se presenti nella rete, saranno considerate le utenze capacitive e induttive utilizzate per la compensazione automatica delle potenze reattive, definite come Banco di condensatori e Reattori shunt.


Calcolo della curva di capability (avanzato, per Ampère Evolution)

Dopo l'assegnazione delle curve di capability per ciascun generatore o inverter presente nell'impianto, prima di eseguire il calcolo della Curva di capability nel punto di consegna, occorre verificare di aver attivato il calcolo avanzato nella finestra Proprietà del software.

Per farlo, aprire la finestra di dialogo Proprietà, e selezionare la scheda Elementi di rete.

Essa presenta l'importante opzione Considera gli elementi longitudinali per il calcolo del Load Flow.

Le note della finestra forniscono molte informazioni relativamente agli effetti dell'opzione attivata.

Trascurare le potenze attive e reattive dissipate nelle linee e non tener conto delle correnti capacitive è una ipotesi di calcolo ampiamente applicata nel dimensionamento delle linee elettriche di distribuzione in bassa e media tensione. Come in tutti gli studi dei modelli fisici, ogni approssimazione possiede il suo campo di validità, oltre il quale l'errore compiuto non è più trascurabile. Similmente, impianti eolici e fotovoltaici di grandi potenze e dimensioni, necessitano di un dettaglio maggiore per descrivere le potenze attive e reattive in gioco e trasmesse alla rete.

La scheda presenta i valori di capacità di esercizio medi per le linee aeree, in media e bassa tensione.

Il progettista può intervenire a livello globale ed anche su singola utenza, ad esempio se il costruttore del cavo fornisce l'esatta capacità di esercizio. Pertanto è sufficiente aprire la scheda Dati linea della finestra Dati utenza ed inserire il valore di Capacità di esercizio espresso in pF/m.

Dopo aver impostato le curve di capability e attivato il calcolo avanzato, è tempo di avviare lo studio della Curva di capability nel punto di consegna. Aprire la finestra Fornitura ed accedere alla scheda Curva di capability.


Il progettista ha a disposizione diverse opzioni per personalizzare il documento che racchiude la Curva di capability, la lista dei generatori coinvolti, ed il campionamento dei valori di potenza attiva (P) e reattiva (Q) della curva.

Lo studio fa proprio lo stile e le linee di riferimento degli allegati A.17 Impianti eolici e A.68 Impianti fotovoltaici di Terna.

Il riquadro Opzioni per la stampa consente di personalizzare l'aspetto del documento Curva di capability. È possibile scegliere di visualizzare o meno i banchi di condensatori (BC) e i reattori shunt (RS), di visualizzare i limiti minimi e massimi di potenza reattiva a varie percentuali di potenza attiva, e di aggiungere una tabella di punti di capability.

La regolazione sincrona è preferibile quando tutti i generatori nell'impianto hanno la stessa curva di capability. Il software simula che tutti i generatori vengano regolati con lo stesso angolo di lavoro, percorrendo un angolo giro coprendo i 4 quadranti del piano di potenza.

La regolazione asincrona è preferibile quando i generatori nell'impianto hanno curve di capability diverse. Il software regola i generatori indipendentemente uno dall'altro, cercando di coprire l'area di lavoro più grande possibile.

La qualità di tracciamento della curva può essere regolata per migliorare la precisione del documento Curva di capability. Si consiglia di iniziare con una qualità bassa nella fase iniziale di test, per poi aumentare fino ad ottenere un risultato soddisfacente per la stampa.

Il comando Curva di capability avvia lo studio, che termina con la lista di comandi di stampa. Il documento Curva di capability riporta la lista dei generatori coinvolti nello studio, con i valori di potenza nominale e quelli dei limiti di fattore di potenza in erogazione/capacitivo e in assorbimento/induttivo. Segue la lista degli elementi di Compensazione reattiva coinvolti nella simulazione, ossia quelli regolati ad intervenire all’interno del range di potenza attiva totale fornita dai generatori. I dati riportati sono la potenza di inserzione, la potenza di isteresi e la potenza reattiva inserita o distaccata.

Se attivata tra le opzioni, il documento si chiude con una lista di Punti curva Capability, riportando la curva discretizzata in punti P,Q, potenza attiva e reattiva positiva e negativa. I punti possono essere utilizzati per simulazioni ulteriori o report personalizzati. La numerosità dei punti dipende dalla Qualità di tracciamento selezionata nella finestra Proprietà.



Banchi di Condensatori e Reattori Shunt

I Banchi di Condensatori e i Reattori Shunt sono utilizzati negli impianti eolici e fotovoltaici per compensare l'eccesso di potenza capacitiva a basso carico o per fornire potenza capacitiva ad alto carico, quando le linee assorbono potenza induttiva a causa delle elevate correnti in gioco.

Il software Ampère Evolution fornisce la possibilità di definire utenze di tipo Banco di Condensatori e utenze di tipo Reattore Shunt con un valore fisso di inserzione o di distacco rispetto alla potenza attiva misurata nel punto di allaccio.

Le utenze di tipo Banco di Condensatori sono gestite dal software Ampère Evolution come una variante delle utenze capacitive. In particolare, per rispondere alle prescrizioni degli allegati descritti in precedenza, possiedono una Potenza attiva di inserzione, la quale comanda la chiusura della protezione del banco al superamento di tale soglia ed il distacco se la potenza attiva assorbita a livello di fornitura torna ad un valore inferiore.

Il software Ampère Evolution è uno strumento potente che può essere utilizzato per migliorare l'efficienza e la sicurezza degli impianti eolici e fotovoltaici.



Reattori Shunt

I Reattori Shunt sono utilizzati negli impianti eolici e fotovoltaici per compensare l'eccesso di potenza induttiva a basso carico o per fornire potenza induttiva ad alto carico, quando le linee assorbono potenza capacitiva a causa delle elevate correnti in gioco.

Il software Ampère Evolution fornisce la possibilità di definire utenze di tipo Reattore Shunt con un valore fisso di inserzione o di distacco rispetto alla potenza attiva misurata nel punto di allaccio.

Le utenze di tipo Reattore Shunt sono gestite dal software Ampère Evolution come una variante delle utenze induttive. In particolare, per rispondere alle prescrizioni degli allegati descritti in precedenza, possiedono una Potenza attiva di distacco, la quale comanda l’apertura della protezione del reattore al superamento di tale soglia ed l’inserimento se la potenza attiva assorbita a livello di fornitura torna ad un valore inferiore.

Tali induttanze, inoltre, non possono avere una regolazione a gradini, pertanto sono un unico reattore shunt a potenza reattiva fissa. Volendo, il progettista può creare più utenze simili con valori di potenza reattiva e potenze di inserzione diversi, ma indipendenti tra loro.

Per creare un reattore shunt, è necessario aprire o creare una utenza di tipo Reattore Shunt. Quindi, è necessario richiamare la finestra di dialogo Proprietà dell’utenza tramite il comando [...] a fianco della Induttanza. Infine, è necessario selezionare Reattore Shunt Capability nella lista a discesa Tipo.

Nelle componenti elettriche è necessario definire la taglia del reattore, e parallelamente quanti Henry sono necessari alla tensione nominale di lavoro.

Quindi, è necessario impostare la Potenza di distacco RS, valore che viene confrontato con la potenza attiva erogata dalla fornitura. Il software simula la presenza di un contatore di potenza posizionato nel punto di consegna (la fornitura a cui è elettricamente collegato il reattore shunt), la cui logica di funzionamento attiva o disattiva l’utenza.

È possibile inserire un valore pari a zero per disattivare il reattore shunt. Questa è l’unica via per ‘congelare’ l’utenza e disattivarla completamente.

Tra i dati vi è anche la Isteresi potenza RS, il cui effetto si ha solo graficamente nelle rappresentazione della Curva di capability.


Nota. Utenze di tipo Reattore Shunt sono evidenziate in magliatura tramite il simbolo Curva di capability, che aiuta ad identificarne la particolare funzionalità. Tali utenze possono essere Attivate o disattivate solo dal software, il progettista deve imporre una soglia pari a zero per non far mai collegare i reattori alla rete. Inoltre, ricordiamo che deve essere attiva la modalità di lavoro che considera gli elementi di rete, chiave per attivare tutte le funzionalità avanzate dedicate allo studio di impianti eolici e fotovoltaici fornite da Ampère Evolution. 


Generatori eolici [CEI EN 60909-0]

Il software Ampère Evolution consente di creare tre tipi di generatori eolici con modelli elettrici in linea con le definizioni riportate nella norma CEI EN 60909.

• Eolico asincrono

• Eolico doubly fed

• Eolico full size converter

I modelli permettono di calcolare le correnti di cortocircuito per generatori asincroni, asincroni con alimentazione doubly fed e infine generatori full size converter.

Per i generatori doubly fed, i valori di corrente si riferiscono ai morsetti a monte del trasformatore, in quanto generatore e trasformatore vengono considerati come un'unica unità. Allo stesso modo, per il generatore full size converter, i valori vanno intesi a monte del convertitore.

I generatori doubly fed e full size converter permettono la regolazione della potenza reattiva e il sostegno alle correnti di guasto come spesso richiesto dalle regole di connessione alla rete elettrica. I fattori di correzione KT non sono applicati ai generatori eolici.



Composizione impianto fotovoltaico

Ampère Evolution può essere utilizzato per creare un impianto fotovoltaico definendo il campo di pannelli, gli inverter e i cavi di collegamento. Il processo di creazione è composto da tre fasi:

Componenti: in questa fase, è necessario selezionare il tipo di modulo fotovoltaico e l'inverter. È inoltre possibile inserire le dimensioni dell'impianto e la potenza nominale.

Verifiche: questa fase verifica la coerenza della configurazione dell'impianto. Se vengono rilevati errori, è necessario correggerli prima di procedere alla fase successiva.

Cavi: in questa fase, è necessario selezionare i cavi e le tratte di connessione. È inoltre possibile inserire la lunghezza dei cavi e la sezione trasversale.

Nota. Il compositore non esegue calcoli di producibilità.

Per avviare l'utilità Composizione impianto fotovoltaico, è necessario scegliere una utenza distribuzione alla quale collegare l'impianto e utilizzare il comando nella barra degli Strumenti.

Per maggiori dettagli, si rimanda alla lettura del manuale di Ampère al capitolo "Reti con impianti fotovoltaici".




 

Ampère

EGlink: interoperabilità  Revit© MEP - Ampère Professional

EGlink è un plugin di interscambio tra Autodesk - Revit ed Ampère Professional e rappresenta la risposta di Electro Graphics alla filosofia BIM (Building Information Modeling). Ecco le maggiori novità presenti nella versione 2024 di EGlink.


Estensione di funzioni ed adeguamento a Revit 2024

EGlink 2024 è compatibile con Autodesk Revit da versione 2018 a versione 2024.


Nuove regole di instradamento cavi

La funzione di instradamento in EGlink valuta l'instradamento dei circuiti elettrici attraverso la rete di tubi protettivi e passerelle che collegano le diverse attrezzature e dispositivi elettrici. Per la documentazione, vedi "Instradamento" nella guida di riferimento di EGlink.

Un nuovo parametro è stato sviluppato per fornire un maggiore controllo e precisione durante la progettazione e l'infilaggio dei cavi in un tratto di condotti specifico.

L'opzione EG_Escludi impianto consente al progettista di escludere un tratto di condotti dal processo di progettazione e infilaggio dei cavi. Tuttavia, in alcuni casi, è necessario obbligare il passaggio del circuito e, di conseguenza, l'infilaggio dei cavi per una determinata tratta di condotti. Per soddisfare questa esigenza, abbiamo introdotto il nuovo parametro EG_Predisponi impianto.

EG_Predisponi impianto è essenzialmente l'opposto del parametro EG_Escludi impianto. Quando si compila il parametro EG_Predisponi impianto per una specifica tratta di condotti, si sta fondamentalmente indicando al software di considerare obbligatorio il passaggio del circuito in quella tratta. Ciò significa che il software eseguirà automaticamente il calcolo e l'infilaggio dei cavi per garantire la connessione corretta e completa nell'impianto.

Questa nuova funzionalità è particolarmente utile quando si desidera garantire la presenza di un circuito in una tratta di condotti specifica, come nel caso di requisiti normativi o quando si desidera mantenere una connessione continua tra due punti.

Consideriamo un esempio in cui si desidera installare un nuovo circuito per alimentare una nuova apparecchiatura elettrica. Il circuito deve attraversare un tratto di condotti già esistente che ospita altri circuiti. Se si utilizza il parametro EG_Escludi impianto per il tratto di condotti, il software escluderà quel tratto dal processo di progettazione e infilaggio dei cavi. Ciò significa che il circuito non sarà in grado di attraversare il tratto di condotti e non sarà possibile alimentare la nuova apparecchiatura.

Se si utilizza invece il parametro EG_Predisponi impianto per il tratto di condotti, il software considererà obbligatorio il passaggio del circuito in quella tratta. Il software eseguirà automaticamente il calcolo e l'infilaggio dei cavi per garantire la connessione corretta e completa nell'impianto.

La nuova funzionalità EG_Predisponi impianto offre un maggiore controllo e precisione durante la progettazione e l'infilaggio dei cavi in un tratto di condotti specifico. Questa nuova funzionalità è particolarmente utile quando si desidera garantire la presenza di un circuito in una tratta di condotti specifica, come nel caso di requisiti normativi o quando si desidera mantenere una connessione continua tra due punti.



 


Vedi tutte le novità Serie 2024:

 

Scarica la brochure Electro Graphics Novità Serie 2024


Indice